Gravina, il Lombardo Radice è inagibile
Le scuole catanesi necessitano uno restyling. Solo qualche giorno fa, infatti, il tetto del liceo Boggio Lera è crollato. Un sospiro di sollievo per l’assenza di feriti, ma un danno strutturale non da poco.
Alla luce della tragedia sfiorata nei giorni scorsi e dell’alluvione che neanche un mese fa ha colpito la città, il sindaco Salvo Pogliese ha deciso di chiudere le scuole in prospettiva dell’allerta meteo prevista per oggi: «La vicenda del Boggio Lera e la tragedia sfiorata – ha detto il sindaco – dimostrano come la prudenza non sia mai troppa, soprattutto a seguito di un’allerta della Protezione Civile che ci avvisa del pericolo».
«Le verifiche nelle scuole continueranno e saranno sempre più accurate e approfondite – ha specificato il primo cittadino – anche con iniziative specifiche, come annuncerò nei prossimi giorni. Non amo chiudere le scuole a cuor leggero, ma sento forte, prima di tutto, la responsabilità nei confronti dei nostri ragazzi e ragazze, da Sindaco e da genitore».
Un’altra scuola nel mirino del maltempo
E infatti, il maltempo ha fatto un’altra vittima: la sezione di Gravina del liceo Lombardo Radice. Il sindaco Massimiliano Giammusso ieri è stato restio a chiudere i plessi scolastici.
Ma stamane quando i ragazzi si sono recati a scuola, i collaboratori scolastici li hanno informati che non sarebbe stato possibile entrare nelle classi perché la struttura era totalmente allegata così come conferma
la circolare sul sito del liceo Lombardo Radice: «Si comunica agli alunni, alle famiglie e ai docenti che, in seguito agli eventi atmosferici di ieri, la R.S.P.P. dell’Istituto rileva l’inagibilità dei locali della sede distaccata di Gravina.
Le attività didattiche di oggi sono state, pertanto, sospese. Si invita l’utenza a consultare il sito ufficiale della scuola per ulteriori aggiornamenti».
Chi sarà la prossima?