Sembrerebbe dare i primi risultati sperati il decreto Green Pass che renderà obbligatorio a partire dal 6 agosto il documento verde per accedere a ristoranti al chiuso, congressi e palestre.
L’estensione del Green Pass ha provocato un vero e proprio boom di prenotazioni, un incremento che va da un +15% a +200%. In particolare, in Sicilia, si è registrato un aumento dell’85%.
«La campagna vaccinale in Italia sta andando bene: abbiamo superato 65 milioni di dosi somministrate, il 65% delle persone vaccinabili ha avuto una dose, il 55% ha completato il ciclo. Dobbiamo insistere. Il vaccino è l’arma essenziale per metterci alle spalle questi mesi così difficili», ha detto il Ministro alla Salute Roberto Speranza al Tg1.
Ma non tutti hanno accolto con entusiasmo il nuovo decreto: le manifestazioni No Vax si muovono in tutta Italia accusando il Governo di limitare la libertà degli italiani mentre i ristoratori si sentono vittime di uno “scaricabarile” che gli addossa una responsabilità non da poco. Altri, invece, sono passati dalle parole all’azione come un ristorante di Capomulini, nell’acese, che dice “no” al Green Pass.
«I vaccini sono la nostra arma per riconquistare la libertà – sottolinea Speranza – il Green Pass è uno strumento che ci consente di rendere più sicuri i luoghi della socializzazione, i posti dove incontreremo i nostri amici e le nostre famiglie. Quindi Green Pass e vaccini sono due strumenti essenziali con cui chiudere questa stagione così difficile e provare ad aprirne un’altra. Siamo più liberi se siamo vaccinati».
E.G.