Tra gli ortaggi che deliziano i palati in questo periodo stagionale ci sono i cavolfiori, che nella cucina siciliana figurano tra gli ingredienti che rappresentano uno dei motori trainanti. Nella nostra tradizione culinaria ci sono diversi modi di mettere i cavolfiori a tavola, anche nella variante gratinata, ma il modo di cucinarli più diffuso è quello dei cosiddetti cavolfiori affogati.
Si tratta di una ricetta diffusa soprattutto a Catania e che in molti apprezzano per il loro sapore ricco e per gli odori intensi che vengono emanati sin dalla fase preparazione.
Piatto tipico stagionale
Il ristoratore Emanuele Serpa ha illustrato quali sono i diversi modi per preparare i cavolfiori nella nostra cucina, che rappresentano un ingrediente principe anche nei primi piatti.
«Nella nostra cucina – ha detto Serpa – il modo migliore per fare i cavolfiori è farli affogati. Nell’antica tradizione catanese i cavolfiori sono molto più pregiati, buoni e si prestano meglio dei broccoli per farli così. La maggior parte delle persone fa i broccoli, ma la vera ricetta catanese prevede i cavolfiori affogati, e non i broccoli. Quando i cavolfiori sono di stagione si fanno con una casseruola larga e profondo».
Come si cucinano?
La preparazione e la cottura prevedono «di cospargere il tutto di olio, di mettere della cipolla rossa tagliata per lungo e sottile. Si mettono filettini di acciughe sott’olio interi, si aggiungono le olive nere, cavolfiori tagliati già prima e messi cima su cima puliti. Si inizia così a fare cucinare questi ingredienti nella casseruola per 30-40 minuti. Tutte le cose devono cucinare insieme a fuoco in modo dolce con cottura lenta. Quando il cavolfiore è più morbido si aggiunge un po’ di vino rosso, una manciata di pecorino, preferibilmente stagionato, che insaporisce il tutto. Piano piano si fa tutto e in base al piacere che si ha si può mettere di più olive, cipolla o acciughe. Il formaggio grattugiato, in questo caso il pecorino, si può mettere anche a pezzetti».
I cavolfiori nei primi piatti
Anche il pane e, come abbiamo detto, la pasta possono accompagnare questo ortaggio a tavola. Quale procedura di deve seguire per prepararli?
«I cavolfiori affogati si possono mangiare con il pane di casa messi su un crostone oppure si può fare un piatto di pasta. Si prende in questo caso la pasta, scolarla al dente, metterla dentro a una casseruola assieme ai cavolfiori affogati, farla saltare per un minuto con un goccio d’olio, con acqua di cottura e con l’aggiunta di peperoncino o formaggio per poi servire il tutto nel piatto di pasta».








