E’ la più antica pasta italiana. Una ricetta semplice, un impasto povero fatto di pochissimi ingredienti. Parliamo dei cavatelli. Questa pasta fatta in casa può essere condita con qualsiasi sugo: una salsa di pomodoro fresco, un pesto alla trapanese o anche una buona norma.
Originari del Molise, i cavateli con il tempo si sono diffusi in tutta Italia proprio perché riescono a sposarsi facilmente on qualsiasi condimento. Essendo una pasta fresca realizzata senza uovo è perfetta anche per i vegani o per chi segue un’alimentazione priva di uova.
L’impasto è realizzato con acqua, farina di grano duro e un pizzico di sale.
La ricetta dei cavatelli di Loredana Crisafi della Scuola di cucina Myda di Catania
Ingredienti:
- 300 gr di farina di semola
- 150 ml di acqua
- 1 cucchiaio di olio evo
- un pizzico di sale
Preparazione:
Aggiungere l’acqua gradualmente, fino a completo assorbimento. Lavorare per qualche minuto. Avvolgere in pellicola e lasciar riposare per circa mezz’ora. Ricavare dei pezzetti di pasta, formare un bastoncino e tagliare a piccoli pezzi di un cm. Formare i cavatelli strisciando ogni pezzetto sul piano da lavoro o su un rigagnocchi per farli rigati. Cuocere in acqua bollente salata e condire a piacere-
