Il weekend appena trascorso ha visto la festa di Santa Lucia riscuotere un grande successo, tanto a Belpasso quanto a Siracusa.

La festa di Santa Lucia a Siracusa, Belpasso e nel rione Picanello a Catania

A Belpasso lo si è visto dalla quantità notevole di persone presenti nelle foto attorno alla santa, ma anche per il pontificale dell’arcivescovo di Catania, Luigi Renna, e per la scoperta della lapide commemorativa del passaggio del Sacro Corpo di Santa Lucia lo scorso anno dalla Scacchiera dell’Etna.

A Siracusa la processione all’interno delle vie di Ortigia ha visto i presenti davvero entusiasti per come si è svolta, anche se non sono mancate alcune lamentele per lo svolgimento troppo veloce della stessa processione. Inoltre nel capoluogo aretuseo di grande importanza anche la presenza degli studenti, dei docenti e della dirigenza del liceo Corbino. Gli studenti per l’occasione hanno intonato la canzone Salve oh bella sotto la direzione del coro da parte dei docenti Angelo Lombardo e Manuela Rubino.

La festa di S.Lucia in questo weekend è però arrivata, come già anticipato, anche a Catania, precisamente nel quartiere Picanello, dove è presente la chiesa di Santa Lucia. Per questa occasione sono stati sparati i fuochi d’artificio e ha avuto luogo la processione lungo le vie del quartiere.

Catania già in pieno clima natalizio

Ma il weekend appena trascorso non ha visto soltanto la festa di Santa Lucia. Catania, già entrata in pieno clima natalizio non solo con Christmas Town, ma anche con le altre iniziative, a detta di alcune persone ha visto già le vie del centro affollatissime di persone intente a partecipare a queste iniziative.

A Palermo il teatro continua a riscuotere successo

Il weekend a Palermo invece ha visto Aedi Storytelling Fest continuare a rispettare le attese, con i primi spettacoli già andati in scena che stanno rendendo soddisfatti gli organizzatori. Sempre a Palermo, al Teatro Massimo, è andato in scena lo spettacolo che ha riprodotto la Boheme di Giacomo Puccini, per il quale la regia di Mario Pontiggia e la direzione artistica di Carlo Montanaro si sono distinte rispettivamente per l’attenzione ai tempi del periodo contemporaneo e per i contrasti tra le scene. L’Error Fest allo Spazio Franco dei Cantieri Culturali della Zisa è stato definito dai partecipanti come una bella esperienza.