Un weekend che ha lasciato tutti con il fiato sospeso quello che si è appena concluso per le tre maggiori categorie del calcio italiano.
Serie A: Roma e Napoli in testa, Juve-Milan a reti bianche
Cominciamo con la Serie A, per la quale dopo questo weekend le capoliste sono le regine del centro-sud, Roma e Napoli. I giallorossi hanno infatti battuto a domicilio la sempre più imbalsamata Fiorentina di Stefano Pioli con il risultato di 1-2. Il gol di Moise Kean al 14′ ha illuso i viola, che sono stati raggiunti otto minuti dopo dal gol di Matias Soulè. Al 30′ Cristante ha messo a segno il gol partita. Adesso la panchina di Stefano Pioli è seriamente a rischio.
Il Napoli ha vinto con lo stesso risultato e sempre in rimonta, ma in casa contro il Genoa. I rossoblu infatti hanno chiuso il primo tempo in vantaggio per effetto del gol di Ekhafor al 33′. Ma nella ripresa ci hanno pensato Anguissa al 57′ e Højlund al 75′ a tenere i partenopei appaiati a 15 punti ai capitolini. Il tanto atteso big match tra Juventus e Milan si è concluso a reti bianche con il rigore sparato alto da Pulisic. L’Inter nel match di sabato alle 18 ha strapazzato la Cremonese con un perentorio 4-1 per effetto delle reti di Martinez, Bonny, Dimarco e Barella. Di Bonazzoli la rete delle bandiera per i grigiorossi. Milan adesso a 13 punti e Juve e Inter a 12,
Le altre sfide hanno visto venerdì sera il successo del Sassuolo a Verona di misura con gol decisivo di Pinamonti, il primo successo del Lecce a Parma sempre 0-1 con gol di Sottil, il pirotecnico 3-3 fra Lazio e Torino (doppietta di Cancelleri e Cataldi su rigore per le aquile, Simeone, Adams e Coco per i granata), i pareggi 1-1 in Atalanta-Como (Samardzic per i bergamaschi, Perrone per i lariani) e in Udinese-Cagliari (Borrelli gol del vantaggio sardo, Kabasele per i friulani) e il 4-0 del Bologna sul Pisa, con gol di Cambiaghi, Moro, Orsolini e Odgaard. La coda della classifica vede Fiorentina e Verona a 3 punti e Genoa e Pisa a 2.
Serie B: Modena sempre in testa, ma Palermo alle sue calcagna
In Serie B il weekend ha visto il Modena continuare la sua marcia da capolista con 17 punti sconfiggendo la Virtus Entella 2-0 con gol di Gliozzi su rigore e Mendes. Ma il Palermo non sta a guardare e torna alla vittoria 1-2 a La Spezia con gol di Pohjampalo e Pierozzi e con l’autorete allo scadere di Giovane a dare l’onore delle armi ai liguri. Inzaghi ha commentato il successo che porta i rosanero al secondo posto in solitaria a 15 punti, sottolineando come si possa migliorare tanto, ma anche come si sia giocata una gara di grande personalità.
Nelle altre partite prime vittorie di Bari (2-1 al San Nicola contro il Padova) e Sampdoria (4-1 al Ferraris contro il Pescara), lo scivolone del Frosinone a Venezia 3-0, lo 0-0 tra Avellino e Mantova al Partenio, il 3-0 della Carrarese sulla Juve Stabia, il 2-1 al Brianteo del Monza sul Catanzaro e infine le vittorie 1-2 della Reggiana a Cesena e dell’Empoli a Bolzano contro il Suditirol. Adesso dietro a Modena e Palermo inseguono il Frosinone a 14 punti, e la strana coppia formata da Venezia e Avellino a 12.
Serie C: Catania fa suo il derby col Siracusa, solo pari per il Trapani
In Serie C il Catania torna a respirare dopo quattro partite di digiuno facendo suo il derby del Massimino contro il Siracusa per 2-0. Agli etnei sono bastati il gol quasi a freddo di rapina di Lunetta, sempre più goleador, e di Ierardi nel secondo tempo da fuori area per avere ragione della compagine archimedese, che non ha certo sfigurato, ma che non ha mai creato pericoli veri e propri dalle parti di Dini. Buono il debutto di Salvatore Caturano, che si è visto negate il gol sia dall’ex portiere rossazzurro Farroni che dai difensori per l’occasione in maglia verde.
Adesso gli etnei salgono a 15 punti riducendo a -1 il distacco dal Benevento, sconfitto venerdì 1-0 a Latina, e tenendo il passo della Salernitana, che mantiene i 4 punti di vantaggio e il primato in classifica vincendo con sofferenza 3-2 il derby all’Arechi contro la Cavese. Il Siracusa invece si mantiene fanalino di coda con soli 3 punti. L’allenatore rossazzurro Domenico Toscano ha definito la gara dei suoi perfetta, mentre quello degli aretusei Marco Turati ha sottolineato come sia mancata la personalità.
Il Trapani non va oltre l’1-1 al Provinciale contro il Giugliano. I gol entrambi nei primissimi minuti di Ciuferri per i granata e di Nepi per i campani. Un rammarico per un rigore fallito da Canotto allo scadere, che poteva dare la vittoria ai granata, che adesso sono a 5 punti.