Un camper itinerante con tutto il necessario per le vaccinazioni si sposterà in tutta la Sicilia, raggiungendo sia le località più remote che i luoghi di aggregazione.
Una nuova iniziativa portata avanti dall’assessorato alla Salute che partirà già la prossima settimana: il camper attrezzato, con medici ed informatici, sarà attivo per tutta l’estate. Una soluzione per spingere sempre più siciliani a vaccinarsi al fine di raggiungere al più presto l’immunità di gregge prevista, al momento, per il 7 settembre, e contrastare l’avvento della Variante Delta.
Tenere alta la guardia è la priorità: nei drive in di Catania e Acireale, dove mediamente vengono fatti circa 1800 tamponi al giorno, nell’ultima settimana il numero dei positivi è aumentato, ma il dato è in linea con la media nazionale.
«L’attenzione è massima – spiega il commissario per l’emergenza Covid a Catania, Pino Liberti – e il lavoro del mio ufficio prosegue su più fronti: info point in tutta la provincia per fornire informazioni a tutto campo e facilitare le prenotazioni, drive in sempre attivi, a Catania e Acireale, per i tamponi su base volontaria, nuovi punti vaccinali che si affiancano agli hub e agli altri siti già operativi».
All’aeroporto Fontanarossa, dove da lunedì scorso è stata allestita una nuova area tamponi per i passeggeri in transito, il test è obbligatorio anche per chi arriva da Francia, Grecia e Paesi Bassi o per chi vi ha soggiornato nei 14 giorni precedenti. Lo prevede una nuova ordinanza firmata dal presidente della Regione Nello Musumeci. Le stesse misure di prevenzione anti Covid sono già previste per chi proviene da Spagna, Portogallo e Malta, oltre che da alcuni Paesi extraeuropei, come disposto dal ministero della Salute.
A Fontanarossa fino ad ora sono stati fatti circa 700 tamponi e scoperti 7 positivi, su tutti è stato disposto il sequenziamento. I passeggeri risultati positivi provenivano da Spagna, Malta e Grecia.
E.G.