La Santuzza, quando attraversa la città col suo fercolo ha un sorriso enigmatico, un sorriso chiuso che i fedeli cercano di decifrare durante la processione. E con questa sua espressione gioiosa e sorridente benedice tutti.
Uno sguardo d’amore che ben conosce la famiglia di Arena Biscotti che da oltre 130 anni segue con amore e fede la festa di Sant’Agata, Patrona della città di Catania.
Una devozione tramandata di generazione in generazione, “che abbiamo nel cuore”, come ci raccontano.
“Il fratello di nostro nonno era Monsignor arena, che fu sacerdote della Collegiata a fine 800. Era impegnato in prima fila nell’organizzazione della festa di sant’Agata, che all’epoca era legata al comitato di questa chiesa. Oggi rinnoviamo la nostra devozione, indossando il sacco durante i giorni di festa con grande spirito religiosi e senso di appartenenza”.
“Semu Tutti devoti Tutti” è l’inno che accompagna i giorni di festeggiamenti, che risuonano, anche all’interno dell’antico biscottificio che si trova nel cuore della città, in via Mancini, 2, all’angolo con Piazza Università, e che ha dedicato la sua vetrina alla Santa Bambina.
I dolci tipici
Per onorarla, come tradizione vuole, realizzano i dolci tipici, legati alla storia e alle leggende sorte intorno alla figura di Agata: dalle praline di marzapane, ovvero le olivette verdi, quelle glassate con il cioccolato, o nella variante con datteri, fino alle “Minnuzze di Sant’Agata”.
Si narra che le olivette si ricolleghino ad un episodio dell’agiografia della Santa, che mentre era ricercata dai soldati di Quinziano, nel chinarsi per allacciare un calzare, vide sorgere davanti a sé una pianta di olivo selvatico che la nascose alla vista delle guardie e le diede i frutti per sfamarsi. Da lì nacquero questi dolci. Quanto alle “Minnuzze”, sono legata alle torture inflitte al seno della Santa.
Arena Biscotti, nel rispetto delle qualità e delle materie prime, prepara tutti i dolci, compresi quelli dei festeggiamenti agatini, utilizzando le ricette del passato, della “monaca di casa”, che iniziò a confezionare i biscotti insieme alla nipote Rosaria.
Per le olivette e minnuzze, si tratta di una miscela di zucchero e mandorle. La pasta viene pressata diverse volte fino ad ottenere il composto desiderato. A quel punto si aggiunge il colorante vegetale verde, nella versione originale, o il cioccolato. Nel caso delle piccole cassate vengono ricoperte da glassa bianca e guarnite da una ciliegia candita.
Arena Biscotti, ricordiamo che grazie alla meticolosa cura dei dettagli è una delle aziende leader del settore dolciario.
Durante i giorni della festa si potranno gustare molte altre specialità dolciarie tipiche, come la frutta martorana (realizzata con pasta di mandorle e zucchero), che riproduce fedelmente forme e colori dei prodotti tipici della Sicilia, il torrone, realizzato con ingredienti semplici, mandorle e zucchero.