“Agirò in comunione con tutte le altre diocesi secondo lo spirito di sinodalità” Sono queste le parole di Mons. Antonino Raspanti, vescovo di Acireale, eletto dai 18 vescovi dell’Isola, nuovo Presidente della Conferenza Episcopale Siciliana, che si racconta in questa intervista.
“Sono trepidante perché mi rendo conto che questa Regione è ampia varia e diversa – spiega – e ci sono tante esigenze. È una terra difficile nella quale viviamo tante contraddizioni. Cercherò di coordinare e indirizzare alcune azioni comuni tra le diocesi”.
Sostituisce Mons. Salvatore Gristina che ha concluso il suo mandato compreso quello di arcivescovo metropolita della città di Catania.
Sin da primi giorni della sua nomina, il neo-eletto presidente, ha dovuto affrontare il delicato tema della guerra in Ucraina, che ha visto una mobilitazione immediata da parte di tutte le forze sociali, politiche ed ecclesiastiche, con le varie Caritas schierate in prima fila in quella che è diventata un’emergenza mondiale.
“Ci siamo mobilitati con numerose iniziative per accogliere le tante persone che scappano dalla guerra”, continua Raspanti.
“In Sicilia non abbiamo la possibilità di accogliere grandi numeri, per la mancanza di strutture adeguata. Stiamo lavorando bene con l’accoglienza diffusa e la raccolta di denaro anche se non possiamo competere con regioni più ricche di noi. Siamo anche in contatto e collaboriamo anche con altre associazioni italo-ucraine e la croce rossa, per citarne alcune”, aggiunge.
Cos’è la mistica
Durante la chiacchierata ricca di spiritualità e saggezza, spazio ad una riflessione sul suo nuovo libro “Cos’è la mistica” uscito per i tipi di Citta Nuova nella Collana Prismi, scritto a 4 mani con Max Huot De Longchamp.
“È necessario che si risvegli la nostra sensibilità. La forza la attingiamo dalla sorgente della vita che è Dio, che è dentro di noi”, conclude.
Il libro propone una fitta trama di testi, antichi, moderni e contemporanei, che approfondiscono il fenomeno mistico attraverso la lettura antologica di alcuni testi paradigmatici della letteratura cristiana.
Monsignor Raspanti ha insegnato Teologia dogmatica e Spiritualità presso la Pontificia Università di Palermo ed è autore e curatore di numerose pubblicazioni tra cui: La dolcezza del divino ospite e Il riposo nella fatica.