La Nuoto Catania si prepara all’inizio del campionato di Serie A2 sabato 8 novembre, con la gara che avrà inizio alle 16 in trasferta contro Roma 2020.
Adesso quindi si fa sul serio per i ragazzi che quest’anno vogliono risalire dalla Serie A2. All’interno della squadra c’è una linea giovane che promette molto bene, in particolar modo dopo le ultime partite che sono servite da test per la Nuoto Catania per cominciare il campionato nel migliore dei modi.
I test precampionato
Il direttore generale Pippo Leonardi spiega in tal senso come questi match giocati per testare la tenuta atletica abbiamo confermato le aspettative in vista della stagione.
«I test match che abbiamo fatto – afferma Leonardi – hanno confermato quelle che sono le nostre aspettative, cioè che questo gruppo formato da giocatori sicuramente più esperti con ragazzi molto giovani provenienti dal nostro vivaio ha rappresentato finora un buon mix. Abbiamo fatto un torneo a Palermo e lo abbiamo vinto per quello che vale, abbiamo fatto altri test match. Delle partite assolutamente allineate a quelle che sono le aspettative. La squadra è preparata al meglio per l’inizio del campionato sabato prossimo».
Un campionato che si preannuncia agguerrito
I test match sono stati fatti con tutte le altre squadre siciliane, «che militano nel campionato di A2, cioè Muri Antichi, Ortigia Accademy, il Palermo e uno con l’Ortigia che milita in A1. Insomma ci siamo mossi in ambito regionale, ma abbiamo fatto testa significativi, una decina di match gestiti come partite ufficiali che ci hanno permesso di fare un training serio. Il campionato lo cominciamo in casa della Roma 2020, che è un neopromossa. Sulla carta siamo favoriti, mentre per la successiva partita in casa toccheremo con mano quelle che sono le nostre reali potenzialità, perché giocheremo con la Lazio, che ha fatto una squadra degna di grandissima attenzione, con un gruppo di giovani veramente qualificato e con giocatori di esperienza. Il girone meridionale dell’A2 quest’anno è particolarmente agguerrito con squadre rafforzate in maniera importante. Sarà un campionato difficile un po’ per tutte, soprattutto nelle posizioni di vertice».
Ma la fiducia c’è
I tre acquisti più importanti, ovvero La Rosa, Napolitano e Gallo, «vengono da campionati di A1. Valentino Gallo è il primo che scende in A2 perché ha sposato il nostro progetto. Napolitano viene da 20 campionati di A1 e quello che ci aspettavamo da loro lo stanno dando. Quelli che sono rimasti dall’anno scorso sono in grado di dire la loro. Forse siamo un po’ corti perché abbiamo inserito molti ragazzi per dare spazio ai nostri giovani per permettergli di crescere. Sono fiducioso e riusciremo a fare una bella stagione».







