La Nuoto Catania, dopo un avvio scoppiettante, ha subìto una brusca frenata nei risultati, due dei quali piuttosto inattesi contro l’ultima e contro la penultima in classifica. Un ruolino di marcia che ha riportato con i piedi per terra la compagine etnea, che è comunque consapevole delle sue forze.

Un calo di concentrazione inspiegabile

La Nuoto Catania va adesso alla pausa natalizia dopo una rinfrancante vittoria per 16-11 contro l’Anzio Waterpolis, che ha mitigato gli effetti delle due sconfitte contro l’Ortigia Academy e l’Onda Forte. Prima di queste due sconfitte c’era stato il pareggio 15-15 contro il Napoli Lions.

Il direttore generale della Nuoto Catania, Pippo Leonardi, ha detto come tutto questo sia dovuto a un calo di concentrazione avuto nelle ultime gare, ma anche come si programmi il futuro con molta serenità.

«La squadra ha avuto un calo di concentrazione inspiegabile – ha sottolineato Leonardi – in due partite nelle quali abbiamo affrontato l’ultima e la penultima del campionato e nelle quali non siamo riusciti a portare a casa neanche un punto. Per cui questo significa che evidentemente che qualcosa in termini di preparazione e di approccio alla partita l’abbiamo sbagliata, perché non si spiegano due prestazioni così incolore da parte di una squadra che lotta. Sono state un grosso campanello d’allarme, ma facciamo il nostro, abbiamo vinto l’ultima e ora c’è la sosta per riordinare le idee e per riprendere a giocare al massimo delle nostro possibilità, ma senza obiettivi scontati o ambiziosi».

Un campionato equilibrato e nessun correttivo durante la sosta

Il campionato è comunque molto equilibrato, anche se «perdere contro ultima e penultima dà molto fastidio. Siamo comunque lì nel gruppone, siamo a tre punti dal primo posto. Le prestazioni però sono state brutte e hanno fatto accendere dei campanelli d’allarme, perché abbiamo avuto un rendimento di gran lunga inferiore alle nostre possibilità. Il campionato riprenderà il 17 gennaio e andremo in trasferta contro l’Ischia Marina, pretendente come noi alle migliori posizioni, e vedremo cosa riusciremo a fare».

Durante questa sosta comunque non verrà apportato alcun correttivo alla squadra, anche perché «abbiamo metabolizzato l’impossibilità che giochi per il resto della stagione Valentino Gallo, per un infortunio che si è rivelato più pesante del previsto. Da qua fino a fine gennaio è rientrato dall’America Federico Gulisano, uno dei nostri giovani promettenti che sta studiando lì e che lì dovrà tornare. Non siamo sicuramente una corazzata, ma faremo di tutto con quelli che abbiamo per arrivare il più lontano possibile».