Un grande riconoscimento per Catania. Un risultato atteso da tempo che garantirà il rilancio su nazionale della nobile tradizione artistica del capoluogo etneo: l’Istituto Musicale Vincenzo Bellini diverrà presto statale.
Dieci anni fa, Anci, Upi e la Conferenza delle Regioni chiesero all’allora ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini e dell’Economia Giulio Tremonti la “statizzazione” degli ex Istituti musicali pareggiati. Infatti a seguito dell’entrata in vigore della Legge 21 dicembre 1999 n. 508, questi sono stati trasformati in Istituti Superiori di Studi Musicali, e dunque al pari dei Conservatori di musica statali. Ma nel concreto, malgrado questo prestigioso cambiamenti, gli ex Istituti musicali pareggiati venivano finanziati dagli enti locali.
Adesso “la musica cambia”
Con l’attribuzione del massimo punteggio, la preposta Commissione del Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica, ha autorizzato la “statizzazione” dell’Istituto Musicale Vincenzo Bellini. L’iter, dopo un lunghissimo calvario,è stato dunque portatato a termine.
«Un fatto di straordinaria rilevanza per Catania –ha commentato il sindaco Salvo Pogliese – che proietta il mondo artistico-musicale della nostra città nel rilevante mondo dei conservatori statali, a tutela della giusta valorizzazione della professionalità dei docenti e l’impegno degli allievi. Un obiettivo a lungo inseguito anche dalle amministrazioni precedenti e raggiunto con il contributo dei tanti che si sono spesi per questo salto di qualità».
«Una conclusione positiva di un processo che giunge a compimento dopo costanti interlocuzioni che ho avuto a Roma negli anni scorsi, anzitutto per salvaguardare il Conservatorio dopo gli incresciosi episodi di mala gestio – sottolinea il primo cittadino- al fine ottenere il finanziamento necessario a proseguire l’attività, presupposto indispensabile per la tanta auspicata statizzazione. Insieme al Consiglio d’amministrazione e al consiglio Accademico, abbiamo sostenuto in ogni modo questo nuovo indirizzo fondato. Abbiamo esaltato il valore della produzione e della ricerca artistica e musicale, valorizzando finalmente al meglio questa fucina di cultura e arte nel contesto siciliano e nazionale».
«Un segno molto positivo per Catania che accogliamo come auspicio per la ripresa della nostra comunità metropolitana per cui lavoriamo ogni giorno nonostante le pesanti eredità economico finanziarie», ha concluso Pogliese.
Nelle prossime settimane, conclusa la trafila burocratica, il sindaco, con il presidente del Cda, firmeranno la convenzione che sancirà la statizzazione dell’istituto musicale Bellini.