A causa dell’attività eruttiva dell’Etna lo spazio aereo è al momento inibito al traffico. Nessun volo, quindi, potrà atterrare o decollare.
Come comunicato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, aumenta l’attività stromboliana al cratere Sud-Est dell’Etna.
“L’ampiezza media del tremore vulcanico, a partire dalle 8 è in graduale incremento – spiegano gli esperti dell’Osservatorio etneo dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia – pur mantenendosi allo stato attuale sul livello medio”.
Il vento contribuisce a far disperdere il materiale piroclastico e la sabbia nera verso Sud Est, in direzione Giarre-Acireale, e a Zafferana segnalano alcuni cittadini la ricaduta di lapilli.
Si tratta del secondo episodio eruttivo nel giro di undici giorni.
“Si osserva – aggiunge l’Ingv di Catania – un incremento dell’attività infrasonica che risulta localizzata in prossimità del Cratere Bocca Nuova. Al momento non si registrano variazioni significative nei segnali di deformazione”.