Secondo alcune fonti ministeriali, la Sicilia anche se per pochi decimali avrebbe comunque diritto a rimanere in zona bianca.
Numeri diversi rispetto a quelli elaborati da Agenas (servizi sanitari regionali) che vedono le terapie intensive passare dal 10 all’11% di occupazione. I ricoveri in regime ordinario, invece, rimangono stabili al 17%, una percentuale critica che supera di ben due punti la soglia minima per il passaggio in zona gialla.
Dunque malgrado l’Isola raccolga il primato di Regione con più contagi, ricoveri e maggior incidenza riuscirebbe a salvarsi in extremis almeno per un’altra settimana.
Oggi il monitoraggio dell’Iss e della cabina di regia confermeranno un’Italia interamente in zona bianca.
E.G.