Si commemora in tutto il mondo la Shoah, il terribile genocidio degli ebrei operato dalla Germania nazista e dai suoi alleati durante la Seconda guerra mondiale.
Istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 1° novembre 2005, ricorda a ciascuno di noi, una delle pagine più tristi della storia.
La giornata della memoria, si celebra il 27 gennaio del 1945, quano le truppe dell’Armata Rossa entrarono per la prima volta ad Auschwitz.
Un modo per non dimenticare la shoa ma anche tutte le altre persecuzioni nei confronti dei popoli in tutto il mondo.
Furono 761 i siciliani che finirono nei campi di concentramento tedesco e quasi il 50% morirono.
Si trattava di oppositori politici, detenuti nelle carceri militari e civili, lavoratori civili che si trovavano in Germania, come il professore Carmelo Salanitro.
Insegnò negli anni del fasciamo, al liceo Cutelli di Catania che gli ha dedicato il concorso “Premio Carmelo Salanitro”.
Un riconoscimento per riaffermare e difendere i valori della libertà e della pace, alla base dello sviluppo democratico della nostra società.
Salanitro, nato nel 1894 da modesta famiglia artigiana, insegnante di greco e latino nei licei di Adrano, Caltagirone e Acireale, venne eletto nel 1920 rappresentante del Partito popolare al Consiglio provinciale di Catania, partito che abbandonò per protesta contro i patti lateranensi.
Rifiutò sempre l’iscrizione al partito fascista e venne arrestato per la sua attività antifascista e condannato a 18 anni di reclusione.
I tedeschi lo deportarono prima a Dachau e quindi a Mauthausen, dove venne ucciso nelle camere a gas pochi giorni prima della liberazione del lager.
Suo figlio Nicola, nacque mentre era nelle carceri fasciste e non conobbe mai il padre.
Per ricordare tanti eventi in giro per la Sicilia
A Catania, l’appuntamento è al liceo Ginnasio “Mario Cutelli” dove sarà presente, il prefetto Maria Carmela Librizzi, insieme alle autorità civili, militari e religiose.
Saranno anche consegnate agli eredi, le medaglie d’onore ai cittadini italiani, militari e civili, deportati e internati nei lager nazisti .
Riceveranno il riconoscimento, Achille Caltabiano, Salvatore Incorpora, Salvatore Pappalardo, Francesco Raineri.
A Palermo in diretta streaming dalla Sala Magna del Complesso Monumentale dello Steri convegno “Donne e Shoah” promosso da Unipa.
Ad Agrigento, Favara e Sciacca incontri con gli studenti per ricordare le vittime della Shoah. Saranno diffusi in streaming per evitare assembramenti nel rispetto delle normative per il contenimento della pandemia da Covid-19.
A Trapani per celebrare la shoah, verrà sottoscritto da parte di tutti i Sindaci della provincia, la “Dichiarazione di Intenti”.
I Comuni si impegnano alla posa delle “Pietre di Inciampo” in coincidenza delle abitazioni dei concittadini deportati, ai quali sono state conferite le medaglie d’onore nel 2006.
Il Comune di Marsala ha programmato un incontro con le scuole , cui l’amministrazione Grillo donerà una raccolta delle più recenti pubblicazioni sull’olocausto “spiegata ai bambini”.