Il giorno dopo la rottura tra Pd e Cinque Stelle, che era nell’aria da giorni, con i sondaggi favorevoli alla corsa da singoli del Movimento pentastellato, la direzione regionale dei Dem ribadisce il sostegno e la piena fiducia a Caterina Chinnici, candidata alla Presidenza della Regione per la coalizione progressista.
La scelta approvata con le primarie e sostenuta da tutto il Partito Democratico non è minimamente scalfita dal comportamento di forze politiche che invece di supportare un percorso di grande cambiamento hanno deciso di tradire il voto di migliaia di siciliani.
“Il popolo del Partito Democratico chiede alla Chinnici di continuare insieme per la Sicilia”.
E’ l’appello contenuto nell’ordine del giorno approvato all’unanimità, che la Direzione regionale del PD Sicilia, alla presenza anche del vice segretario nazionale del Partito Democratico, Peppe Provenzano, rivolge all’europarlamentare Caterina Chinnici, candidata presidente della Regione siciliana.
«In questo momento delicatissimo, dopo la scelta scellerata del Movimento Cinque Stelle – ha detto il segretario regionale Anthony Barbagallo nel corso del suo intervento – è fondamentale manifestare il nostro sostegno e la nostra convinta vicinanza a Caterina Chinnici affinché prosegua assieme a noi il percorso intrapreso».
La Direzione, che si è protratta per oltre 4 ore, è stata aggiornata a martedi 23 agosto su piattaforma Zoom (l’orario non è stato ancora fissato) alla presenza del segretario nazionale Enrico Letta, per proseguire i lavori per l’approvazione delle liste a livello provinciale per le prossime elezioni regionali.
Intanto si comincia a profilare sempre più il quadro delle regionali.
Nel centro destra Miccichè esulta, nel contempo Cateno De Luca, porta con sè Salvatore Stefio, ex contractor rapito in Iraq, che si candida l’ex sindaco di Messina per attuare lo statuto, dichiara in un’intervista.
Gaetano Arnao viene inserito da Carlo Calenda nella sua struttura.
Arrivano anche i candidati del centro destra: Nello Musumeci, come detto ieri, e Stefania Prestigiacomo e Giorgio Mulè per Fratelli d’Italia e anche big non siciliani canidati nell’Isola come Michela Brambilla a Gela, Marta Fascina a marsala e la sfida in famiglia tra Stefania e Bobo Craxi.
Più Europa candida Fabrizio Ferrandelli, capo lista e Clemente Mastella, l’imprenditorie antiracket Ignazio Cutrò.