E dopo il fallimento, che si fa? Il Calcio Catania ce la farà? Concesso dal giudice l’esercizio provvisorio.
Per giorni il destino della squadra del cuore di Catania è rimasto come in sospeso. In bilico tra il sopravvivere e morire. Al fine di salvare la squadra sarebbe stata necessaria una cifra di 600 mila, i quali sappiamo che non ci sono.
Il tribunale aveva decretato il fallimento della squadra rosso-blu per insolvenza.
Ma sembra non essere finito del tutto il tempo, il Tribunale di Catania concede alla squadra di giocare, ancora un po’ per lo meno.
Il Tribunale di Catania ha difatti autorizzato la prosecuzione dell’esercizio provvisorio del ramo caratteristico di azienda calcistica della Calcio Catania Spa. Questo sino al 28 febbraio prossimo.
La squadra pertanto potrà continuare a giocare per altri due mesi.
Lo scorso 22 dicembre il Tribunale di Catania, accogliendo la richiesta della Procura distrettuale, ha decretato il fallimento del Calcio Catania Spa 1946 per insolvenza disponendo l’esercizio provvisorio fino a ieri gennaio e nominato tre curatori fallimentari: l’avvocato Giuseppe Basile e i commercialisti Enrico Maria Giucastro e Daniela D’Arrigo.