«La nostra più grande debolezza sta nel rinunciare. Il modo più sicuro per riuscire è sempre provarci, ancora una volta». Un adagio di Tomas Edison, che si addice perfettamente ai due imprenditori, made in Sicily, Lucio Ferlito e Angelo Scaringi, che ieri hanno celebrato in grande stile i primi 10 anni di Al Vicolo.
Una vera e propria festa all’insegna delle grandi emozioni, fatta di ricordi, sorrisi, lacrime ma soprattutto di progettualità, guardando già verso il futuro, con la determinazione e il coraggio di due imprenditori, visionari, che da ben 10 anni credono in quello che fanno.
Al Vicolo pizza e vino, infatti, non è solo un ristorante dove si mangia bene, ma una vera e propria community che unisce, crea valore e promuove il territorio.
I progetti di ieri e domani
Durante la serata, che si è svolta all’interno del Ma, con la conduzione di Salvo La Rosa, sono stati ripercorsi i momenti più significativi di Al Vicolo: dall’apertura del primo locale, alla creazione di Vinicolo Glam&Drink, dal Vinicolo HUB all’Ape-pizza, sbarcata anche nel Regno Unito e poi ancora i punti vendita a La Rinascente di Catania, Roma e Milano e oggi “Forma”, che aprirà i battenti dopo la festa di Sant’Agata, una bakery tutta siciliana ma dall’impostazione internazionale.
Progetti ambiziosi, coordinati da Francesca Frazzetto, che hanno raggiunto numeri significativi nel 2022: per la pizzeria 20 operatori e 93 mila pizze, nella ristorazione, 8 operatori e 15 mila piatti; nella salumeria, 4 operatori e ben 10 mila taglieri; nel cocktail bar, 4 operatori e 20.200 cocktail. Per poi conclundere con 20 operatori di sala e 150 mila coperti.
Un successo dietro l’altro, celebrato con le persone più care, gli amici di sempre e tutto lo staff, che negli anni è cresciuto diventando una grande famiglia con un’unica parola d’ordine: “regalare sorrrisi e qualità ai clienti”.
Tra musica, balli, cocktail e spettacoli con mimi e danza aerea, a cura della Compagnia Curiosi Incanti di Giovanni Santangelo, si è ballato fino a notte fonde, con la gioia nel cuore di chi ha raggiunto con passione e sacrificio un’importante traguardo, il primo di una lunga serie, del resto, come hanno detto in tanti, “il meglio deve ancora venire”.