Oggi si è tenuto a Palazzo degli Elefanti una seduta straordinaria del consiglio comunale per fare il punto sull’emergenza rifiuti.
Un consiglio straordinario voluto fortemente dal consigliere Dario Grasso e da altri firmatari. A detta del consigliere Grasso, questo consiglio sarebbe stato richiesto già nel pieno dell’emergenza, quando la città riversava in condizioni disastrose con discariche abusive a cielo aperto.
«Oggi la situazione sembra migliorata.» sottolinea il consigliere Grasso «Il lotto Centro però sembra ancora soffrire con strade dove lo spazzamento non viene fatto mai. Non sono chiari i giorni dello spazzamento che la Dusty prevede nel capitolato d’appalto. Così come carenze ci sono sulla raccolta. Oggi è mia premura avere delle risposte. Sapere dove sono stati rilevati i verbali e perché risultano delle disparità tra Nord, Sud e Centro».
In cerca di risposte anche il consigliere Sebastiano Anastasi che chiede all’amministrazione un aggiornamento costante sulla gestione del problema rifiuti. Anastasi denuncia inoltre come il problema possa avere ripercussioni anche sull’indotto economico derivante dal settore turistico a causa delle immagini di una Catania “sporca” e invasa dalla spazzatura.
La consigliera Sara Pettinato ha poi affrontato un altro problema. Si tratta dell’emergenza rifiuti all’interno dei presidi ospedalieri.
Il lavoro degli ultimi mesi
Di posizioni nettamente opposte altri consiglieri come Giovanni Petralia, Santo Russo e Paola Parisi. Questi hanno sottolineato il duro lavoro svolto negli ultimi mesi dall’Amministrazione e in particolare dal neo Assessore Andrea Barresi.
E le risposte sono state date con fermezza sottolineando l’evidente inversione di campo. Dal 16 novembre 2021 al 31 dicembre 2021 sono stati 773 i verbali rilevati per i non residenti e 1139 nello stesso periodo per i residenti del comune di Catania. Nel solo mese di gennaio 2022 il Corpo della Polizia Municipale ha rilevato 1363 verbali per i residenti e 726 per i non residenti. Una migrazione dei rifiuti dai comuni virtuosi che è stata definita “spaventosa”.
Il problema rifiuti è ancora in corso, ma ciò che desta maggiore preoccupazione è l’atteggiamento del cittadino: «Il cittadino catanese deve essere educato, perché in alcuni casi è molto sporco» dichiara l’Assessore Andrea Barresi. «Nel lotto centro ad esempio abbiamo circa 400 cestini dove io stesso, controllando, ho trovato buste della spazzatura. Non esistono disparità tra Nord, Centro e Sud dove la Polizia Municipale con un sistema di rotazione ogni 15 giorni è stata presente in modo massiccio».
Altro tema affrontato dall’Assessore è quello del sistema di videosorveglianza con telecamere che a breve saranno installate in punti strategici della città. Un sistema che permetterà di beccare sul fatto i famosi “sporcaccioni”.
L’emergenza rifiuti e le aziende ospedaliere
Parole durissime nei confronti delle aziende ospedaliere: «E’ stato messo in atto un sistema per mettere ancora di più le aziende nella condizione di poter differenziare. Con chi non rispetterà le regole sarò inflessibile. I direttori si prenderanno le loro responsabilità. Saranno loro stessi con i loro budget a preoccuparsi di fare la differenziata».
Secondo le previsioni, dal 21 febbraio il calendario del lotto Nord e del lotto Sud sarà allineato a quello del lotto Centro a seguito di un’opportuna campagna d’informazione.