Poco meno di 48 ore separano i cittadini dall’eleggere il nuovo corpo elettorale, passando dalle consuete elezioni amministrative. Domani giornata di silenzio elettorale, domenica 10 e lunedì 11 seggi aperti nelle regioni a statuto speciale (Sicilia e Sardegna).
In provincia di Catania saranno cinque i paesi chiamati al voto: si tratta di Giarre, Caltagirone, Ramacca, Adrano e Grammichele.
Ricordiamo che nei comuni con meno di 15 mila abitanti per le amministrative si voterà in turno unico adoperando il sistema maggioritario e vincerà il candidato che avrà raccolto più preferenze, senza quorum prefissato. Nei comuni con più di 15mila abitanti il sistema maggioritario prevede il superamento obbligatorio al primo turno della soglia di sbarramento fissata al 50%+1. Nel caso in cui non venga raggiunta l’eventuale ballottaggio, come da calendario, è invece previsto il 24 ottobre. In fase di ballottaggio gli elettori possono scegliere soltanto il candidato sindaco. Non sono ammessi voti alle liste.
I seggi saranno aperti dalle 7 alle 23 nella giornata del 10 ottobre, mentre l’11 ottobre si osserverà un orario differente che andrà dalle 7 alle 15 del pomeriggio. Le operazioni di scrutinio prenderanno il via immediatamente dopo la chiusura dei seggi
Come si vota – Potranno esercitare regolare diritto di voto alle amministrative tutti i cittadini già maggiorenni (con 18 compiuti) alla data del 3 ottobre 2021. La modalità più semplice e conosciuta di voto riguarda lo sbarramento esclusivo del nome del candidato/a che si vuole eleggere. Questa non è l’unica modalità di voto consentita: se si traccia una X sopra il simbolo di una lista, il voto viene automaticamente trasferito anche al candidato appoggiato da quel partito. Due, infine, le preferenze massime assegnabili per i candidati al consiglio comunale, a condizione che si tratti di un uomo e di una donna. Valido pure il cosiddetto voto disgiunto per queste amministative: nei comuni sopra i 15 mila abitanti si potrà votare per un candidato sindaco e per una lista di uno schieramento differente da quella del candidato sindaco.
Cosa serve – Per votare nella propria sezione elettorale bisognerà esibire un documento d’identità (carta identità elettronica, patente o passaporto) e la tessera elettorale. Quest’ultima, in caso di smarrimento o altre problematiche, potrà essere richiesta all’ufficio elettorale di residenza con rilascio immediato. Nonostante il periodo di emergenza epidemiologica, non è richiesto il green pass per accedere alle cabine elettorali nel corso di queste amministrative. Rimane altresì l’osservanza delle norme in vigore anti covid. Mascherine, il distanziamento interpersonale di almeno un metro e l’utilizzo del gel per igienizzare le mani restano requisiti obbligatori per garantire la sicurezza di tutti.