Prima sconfitta stagionale per il Catania. In casa del Santa Maria Cilento, i rossazzurri cadono 2-1 dopo 16 risultati utili consecutivi. Finisce dunque l’imbattibilità degli uomini di Ferraro a due partite dalla fine del girone d’andata. Brutta prestazione per gli etnei ma sconfitta che era nell’aria viste le precedenti prestazioni soprattutto fuori casa. Con tre pareggi in altrettanti incontri gli etnei non trovano la vittoria in trasferta dallo scorso 23 ottobre in casa del Paternò. Una sconfitta che però fa non fa male alla classifica, visti i pareggi di Locri e Lamezia che riducono di un solo punto la distanza dagli etnei (+10).
Con Lodi e Jefferson in tribuna e Rapisarda lasciato a casa febbricitante, Ferraro cambia modulo: Catania in campo con il 4-3-1-2 con Giovinco titolare dietro Sarao e De Luca. Centrocampo con Vitale, Palermo e Rizzo.
A sbloccare la gara sono i padroni di casa che al 36’ trovano la rete del vantaggio. Errore di Bethers che sbaglia i tempi di uscita e favorisce Bonanno che è bravo di testa a mettere in rete.
Così come accaduto a San Cataldo, anche questa volta passano solo pochi minuti e il Catania trova il pareggio con Palermo. In occasione di un calcio d’angolo, il centrocampista rossazzurro spinge la sfera in rete in scivolata dopo aver sorvolato l’area per l’1-1.
Chiusa in parità la prima frazione, nella ripresa Ferraro rivoluziona la squadra. Dentro subito in campo Lubishtani, Somma e Chiarella al posto di Vitale (già ammonito), Ferrara e Boccia. Dopo 3 minuti dentro anche Russotto per De Luca e poi Sarno per GIovinco. Accade poco e nulla fino al 76’ quando i padroni di casa trovano il gol del vantaggio: errore ancora una volta della retroguardia etnea con Lorenzini e Bethers che non si intendono e lasciano spazio a Tandara che buca la porta per il definitivo 2-1.
Ko meritato per gli uomini di Ferraro che dimostrano ancora una volta superficialità, poco cinismo, e poca lucidità. Una confitta che potrà dare una scossa ai rossazzurri che, tra tre giorni, avranno la chance di cancellare questa prestazione al Massimino contro il Trapani per chiudere al meglio il girone d’andata.