Grande successo per la performance teatrale immersiva “Colapesce, la leggenda sull’isola”.
Un grande successo per il debutto di giorno 31 luglio della performance teatrale immersiva “Colapesce, la leggenda sull’isola”.
Scritta e diretta dalla regista Gisella Calì, con liriche e musiche di Daniele Caruso e coreografie di Francesco Torrisi, l’opera ricostruisce un villaggio siciliano di pescatori del’800.
Un cast composto da 60 persone tra attori, performer, musicisti e cantanti che si esibiscono nella Fortezza dell’Isola di Capo Passero (Portopalo SR).
La barchetta è una porta spazio-temporale. Una volta giunto sull’isola lo spettatore viene catapultato in un villaggio siciliano di pescatori di fine 800. Nel villaggio si racconta la storia di Nino “Colapesce”, il “figlio del mare”. Un eroe che si immola per sorreggere la sua terra.
Le cialone dei tonnaroti, le litanie delle donne, i racconti dei pupari che incantano con le loro storie fantastiche, fanno da colonna sonora a questa narrazione.
«Ogni quadro di questa storia – ha aggiunto la regista Gisella Calì – è un piccolo spettacolo in sé, che incastonato in angoli di un’isola dalla bellezza impareggiabile e condotto da attori, musicisti e cantanti, personaggi di una leggenda che si è fatta storia, emana suoni, visioni e racconti di grande incanto».
Le prossime date per “Colapesce, il figlio del mare”: 7, 8, 14, 15, 21, 22, 28 e 29 agosto, tre spettacoli al giorno dalle 17.00 in poi.