Domani, 21 maggio, il pranzo dell’Help Center della Caritas della stazione centrale di Catania, sarà preparato e distribuito a partire dalle 12 all’esterno della struttura, con la condivisione di olivette di Sant’Agata e paste di mandorla.
Saranno confezionate in singoli pacchetti, una “carezza” per i poveri nel giorno dedicato all’ostensione straordinaria del busto reliquiario di Sant’Agata.
Un’iniziativa, promossa dall’arcivescovo Luigi Renna, grazie al contributo di un benefattore, che diventa un segno di quel concetto di carità che vuole dare valore al pellegrinaggio di domani, composto e in preghiera.
Catania potrà riabbracciare la sua Santa Patrona, ma con spirito di raccoglimento, con la possibilità di confessarsi e partecipare alla celebrazione Eucaristica che sarà presieduta dall’arcivescovo alle 20.
«Le olivette di Sant’Agata, dolce tipico della festa della Santa che si celebra ogni anno il 5 febbraio, – spiega Don PIero Galvano, direttore della Caritas Dicoesana – costituiscono una tradizione dolciaria della città. Dobbiamo vivere questo momento sia in dolcezza ma anche in riflessione».