La Sicilia sta affrontando l’ennesima emergenza. Prima la cenere dell’Etna, poi i frequenti incendi che hanno consumato ettari ed ettari di macchia mediterranea, danneggiando numerose aziende agricole. E adesso Catania dovrà fare i conti persino con un’alluvione.
A Catania lo sfondo è apocalittico: auto che galleggiano tra le vie cittadine che sono diventate fiumi, acqua dentro gli uffici, piazze allagate. Tanti gli automobilisti rimasti bloccati. L’alluvione ha colpito il capoluogo etneo ha provocato persino un decesso. La situazione è critica ma le notizie che arrivano circa le condizioni meteo dei prossimi giorni non fanno ben sperare. Secondo quanto riportato da “Il Meteo.it“«Il ciclone che diverrà poi “Medicane” attualmente è già visibile dalle immagini satellitari e dopo una breve pausa nelle prime ore di Mercoledì, poi andrà riprendendo energia di ora in ora sul Mar Ionio e sul Canale di Sicilia, tanto da raggiungere la massima potenza tra Giovedì 28 e Venerdì 29».
L’Anas, inoltre, comunica che la Tangenziale Ovest di Catania è provvisoriamente chiusa al traffico, in direzione Messina, al km 3,200. La sede autostradale è allagata all’altezza di Gravina di Catania.