Ieri si è riunito il Consiglio Comunale per approvare il bilancio consolidato 2020.
Come già anticipato nelle scorse settimane dall’Assessore, vicesindaco e sindaco facente funzioni Roberto Bonaccorsi, l’approvazione di questa delibera costituiva un punto cruciale. Un adempimento che permetterà infatti di ottenere alcuni trasferimenti di fondi che da qualche anno sono sospesi.
Una delibera importante quindi, ma che è sicuramente passata in secondo piano per volontà dell’opposizione. Il tema caldo della serata ancora una volta è stato l’ipotesi delle dimissioni del sindaco Pogliese. In prima fila ad affrontare la questione il consigliere Gelsomino: «Sono felice che oggi si possa votare il bilancio consolidato, ma sono deluso per quello che sta succedendo alla città di Catania. Pogliese ha una responsabilità politica e ce l’ha tutta la maggioranza. Sono certo che entro un mese si dimetterà e Catania cadrà nel baratro senza assessori e saremo commissariati. Non possiamo permetterci questo stallo».
Il consigliere del Movimento Cinque Stelle Graziano Bonaccorsi affronta invece la questione bilancio, esponendo alcuni dubbi sulla gestione: «Ho visto situazioni incredibili che non mi convincono e che mi portano ad avere seri dubbi sulla gestione. Non avendo gli strumenti necessari per valutare questo atto non lo voterò».
Ancora una volta, i consiglieri si lasciano andare scattando selfie e fingendo una preoccupazione, a detta del consigliere Luca Sangiorgio, immotivata: «I giornalisti, i colleghi hanno toppato. L’unico che può parlare non ha parlato. Una cosa è certa. Fino a quando siamo qui dobbiamo continuare a fare quello che stiamo facendo. Stiamo rimettendo in sesto questa città. E ancora c’è qualcuno che ama fare questo gossip politico e far circolare fake news. Quando il sindaco Pogliese deciderà lo comunicherà. Noi adesso dobbiamo lavorare. La delibera di oggi la voto con la massima serenità perché i numeri parlano chiaro. Tra questi gossip qualcuno si è dimenticato che siamo in dissesto. E lo abbiamo dimenticati perché siamo stati bravi. Perché quest’opera di risanamento è stata voluta in primis dal sindaco Pogliese».
Il bilancio consolidato 2020 è stato votato dai 20 consiglieri presenti fatta eccezione per Gelsomino e Bonaccorsi dichiaratamente “assenti”. Una cosa è certa. Quella che si respira è aria di “comizi elettorali”.