Alessandro Aricò, capogruppo di DiventeràBellissima all’Ars fa un passo indietro sulla propria nomina a sindaco di Palermo: approvata la mia candidatura ma prima viene Musumeci.
«Per me e tutta DiventeràBellissima è assolutamente fondamentale e prioritaria la riconferma di Nello Musumeci a presidente della Regione, sarebbe da irresponsabili interrompere il percorso di crescita e sviluppo della Sicilia intrapreso in questi anni».
Il capogruppo all’Ars del partito di centrodestra DiventeràBellissima fa il punto della situazione in relazione a delle voci sull’operato della Lega che punterebbe sotto mentite spoglie a strappare la ricandidatura, già confermata, al Presidente della Regione uscente, Nello Musumeci.
Ed è proprio Aricò ad indirizzare i rumors asserendo che la sua voglia di candidarsi a primo cittadino della città di Palermo è tanta ma che è molto più importante scendere in campo con un fronte solido e compatto, e che l’obiettivo messo al primo posto è la rielezione di Musumeci.
Sembra quindi che il capogruppo difenda e voglia fare passare per buono la riconferma dell’attuale governatore siciliano.
«Nonostante il governo regionale abbia dovuto fare i conti con una pandemia globale ha ottenuto risultati indiscutibili», spiega Aricò. E ciò sia nella gestione dell’emergenza Covid-19 che in svariati altri settori, come nella spesa dei fondi comunitari e nelle infrastrutture.
Non è un caso che dai recenti sondaggi il riscontro abbia dato Musumeci come migliore candidato per i siciliani. Dai dati si evince come il migliore candidato della coalizione di centrodestra. La quale peraltro sembrerebbe sbaragliare la concorrenza.
«Come è noto, l’ultima direzione regionale di DiventeràBellissima ha approvato la proposta di candidarmi a sindaco di Palermo. Ciò mi lusinga, certamente mi farebbe piacere dare un contributo alla mia città. Inoltre ribadisco che è nostra ferma volontà ricandidare Nello Musumeci alla guida della Regione con un centrodestra compatto, unitario e ancora una volta vincente».