L’Antitrust indaga sui prezzi della benzina a seguito dell’esposto presentato dal Codacons lo scorso 10 gennaio.
“Una istruttoria – spiega l’associazione – che rafforza tutti i nostri dubbi sulle anomalie dei listini dei carburanti alla pompa, e che sarà utile a verificare l’esistenza di possibili irregolarità a danno dei consumatori”.
“Siamo lieti che l’Antitrust abbia accolto la nostra denuncia – ha commentato Francesco Tanasi professore dell’Università San Raffaele e Segretario Nazionale Codacons– . Il dibattito sui prezzi della benzina che ha tenuto banco negli ultimi giorni è nato proprio dalle denunce del Codacons, unica associazione in Italia ad aver presentato una serie di esposti a Procure, GdF e Antitrust tesi proprio ad accertare l’esistenza di condotte illecite sul fronte dei listini praticati agli automobilisti”.
“Attendiamo ora – conclude il professore – gli esiti dell’indagine dell’Autorità e, se saranno accertate irregolarità a danno dei consumatori, siamo pronti ad avviare le azioni legali del caso a tutela degli utenti danneggiati”.