Verso le elezioni amministrative 2022 a Palermo. Candidati ai posti di partenza, e abbia inizio il countdown.
Il mercanteggiamento per chi ricoprirà il ruolo dell’uscente Leoluca Orlando, attuale primo cittadino di Palermo, è in atto da diverso tempo. Seppur ci siano ancora dei mesi da affrontare, e la data delle elezioni risulti ancora ignota, l’orologio fa tic tac e sembra stringersi sempre più intorno alla cerchia dei possibili candidati alle elezioni Amministrative 2022 a Palermo.
La politica è quel qualcosa di tanto reale e necessario al paese da passare molto spesso per scontato e prevedibile; perché la gente lo sa che c’è. Anche se non ne ha cura, sa che è lì, che c’è qualcuno ai posti di controllo che gestisce e prende il comando, assolutamente consapevole del fatto che il potere di cui è graziato è un potere che non gli appartiene, oramai ceduto dalle masse per ignoranza o semplice strafottenza. Dunque la domanda del momento è: “A scontrasi sono le stesse fazioni di sempre?”.
Facciamo quindi un quadro probatorio della situazione su queste elezioni amministrative 2022 a Palermo. Chi sono i papabili?
La lotta tra i partiti è uno scontro armato che in fin dei conti sparerebbe su chiunque pur di arrivare dove crede. Il resto sono solo apparenze, vetrine, rappresentanza. Ma, forse, qualcuno si salva ancora.
Nel toto nomine dei candidati per le prossime amministrative i possibili candidati alla governance di Palermo sono tanti.
Tra i movimenti e le alleanze, a farsi avanti una flotta con una quantità imbarazzante di candidati.
• Destra •
Da Francesco Cascio per Forza Italia, a seguire a Francesco Greco, a Saverio Romano per Noi con l’Italia, a Roberto Lagalla per l’Udc, Francesco Scoma della Lega, a Totò Lentini per Alleanza per Palermo, a Alessandro Aricò di Diventerà Bellissima, a Carolina Varchi per Fratelli d’Italia.
• Sinistra •
Il piano di azione della sinistra sembra essere chiaro. Pd e M5s andranno insieme anche a Palermo, allargando la squadra a Sinistra Comune nel nome di Leoluca Orlando. In precedenza c’è stato il passo in avanti del deputato dem Carmelo Miceli che si è detto pronto a scendere in campo.
La scelta del candidato potrebbe avvenire tramite le primarie di coalizione, a meno che non venga individuata una figura di alto profilo che possa mettere tutti d’accordo: i nomi che circolano sono quelli di Pietro Grasso e Caterina Chinnici.
Troviamo ancora Fabrizio Ferrandelli, consigliere comunale di +Europa
• Grande Centro •
Italia Viva certa del fatto suo scaglia per mano di Matteo Renzi in corsa il candidato Davide Faraone, un palermitano doc, che concorre per la carica di senatore. A questo punto dialogo aperto con Azione, +Europa e la nuova DC di Totò Cuffaro. Ma Renzi resta molto interessato al supporto di Forza Italia.
Resta al di fuori del contesto in queste elezioni amministrative a Palermo Francesca Donato. L’europarlamentare ex Leghista, nota per le posizioni no-vax, che di recente ha fondato l’associazione politica Rinascita Repubblicana, ha annunciato la sua candidatura in autonomia a sindaco di Palermo.
Ad ogni modo nulla è certo, tutto è ancora mutabile e suscettibile di cambiamenti.
Qualcosa, o più di una, in questo caso, bolle in pentola. Chi sarà il prossimo sindaco di Palermo?