Il Parco delle Terme di Acireale, tutte le domeniche, da un po’ di settimane, è diventato luogo privilegiato per residenti, turisti e non, che vogliono godere del verde ma anche di un panorama sul mare.
Anche se solo nel fine settimane, questa perla della città acese, riapre al pubblico a differenza invece degli stabilimenti termali, chiusi dal 2014.
Siamo andati a fare una passeggiata lungo i viali del Parco per fare il punto della situazione riguardo la liquidazione della società e parlare anche dell’ex stabilimento di Pozzillo, della piscina e dei progetti in itinere.
Una lunga e piacevole chiacchierata con il professore Rosario Faraci, Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese all’Università di Catania, che recentemente ha concluso per la Regione Siciliana, uno studio finalizzato alla ripresa dell’attività termalistica a Sciacca e Acireale, ci permette di tracciare un quadro dettagliato.
«Sono stato incaricato dal Presidente, Nello Musumeci – spiega il prof. Faraci – ad effettuare una ricognizione di tutti gli elementi necessari per dare una valutazione agli asset, alle attività di Sciacca e Acireale. E’ stata avviata un’interlocuzione a livello nazionali con Federteme e fatte valutazioni importanti che vanno incrociate con gli investitori».
Quanto alla gestione se pubblica o privata il professore risponde che «per la fruizione dei beni pubblici, è fondamentale una buona gestione manageriale, che può essere anche del soggetto pubblico».
Interessante anche l’intervista con Francesco Petralia, commissario liquidatore delle Terme di Acireale, che ha parlato dello stato di liquidazione della società, con il saldo di tutti i creditori per la parte privata, mentre per la parte pubblica relativa al Comune di Acireale e la Regione la fase dei lavori continua ad avanzare.
Storia delle Terme
Le terme di Acireale sono state fondate e inaugurate nel 1873 dal barone Agostino Pennisi di Floristella alla periferia sud, dedicate a santa Venera.
Il complesso fu costruito in stile neoclassico con giardino all’inglese. Nello stesso anno fu inaugurato l’annesso Grand Hotel des Bains.
Richard Wagner
Grazie alle terme Acireale divenne un centro termale di una certa notorietà e ospitò alcuni importanti personaggi quali Richard Wagner, di cui si legge un pensiero all’interno della casa del Parco, (1882), Ernesto Renan, il re Umberto I e la regina Margherita (1881), Menotti Garibaldi (luglio del 1873), il granduca ereditario di Baden e l’insigne medico Antonio Cardarelli.
Dal 1915 al 1934 la località era servita dalla tranvia Catania-Acireale.
Nel 1951 le terme vennero acquisite dalla Regione Siciliana.
Nella vicina frazione di Santa Caterina nel 1987, venne realizzato un secondo polo, denominato Terme di Santa Caterina.
Nel 1989 nella piscina posta all’interno del parco venne girato il film Palombella rossa di Nanni Moretti.
A causa di problemi economici le Terme nel 2015 sono state poste in liquidazione.