Ennesimo sbarco di migranti sulle coste siciliane: nel corso della notte si è assistito all’arrivo di 84 migranti (tra cui 10 donne e 8 bambini) tra Capomulini e Aci Trezza a bordo di una barca a vela. I migranti sono stati subito soccorsi dalle autorità competenti, con l’utilizzo di coperte termiche.
Gli abitanti di Aci Trezza, frazione di Aci Castello, già dalle prime luci dell’alba (intorno alle 5 del mattino) hanno avvertito l’incessante rumore degli elicotteri, adibiti alla perlustrazione della costa. Dalle prime notizie trapelate non dovrebbero esserci dispersi.
Il sindaco di Aci Castello Carmelo Scandurra, su Facebook, ha informato la cittadinanza di aver messo a disposizione la struttura di Villa Fortuna sul lungomare dei Ciclopi per dare un primo soccorso. Impegnata pure la Croce Rossa nel fornire pasti caldi agli 84 migranti sbarcati. Alcuni bambini si trovano già ricoverati. Gli altri, nel corso della giornata, dovrebbero essere poi trasferiti in una struttura attrezzata per la notte.
Dilagante la solidarietà da parte di tantissimi cittadini su Facebook: in tanti si sono messi a disposizione per aiutare nell’accoglienza le autorità preposte.
A tal proposito l’appello del sindaco Scandurra, contattato dal nostro giornale, su ciò che attualmente serve e sulle procedure in atto nello smistamento dei migranti: “I migranti si trovano a Villa Fortuna ad Aci Trezza per tutti i controlli anti-covid del caso. La questura, inoltre, sta facendo le verifiche del caso. Dopo verranno trasferiti in altre strutture, ma non sappiamo ancora dove.
Molte persone si stanno mobilitando per darci una mano concreta. Siamo in giro per cercare acqua e pasti per i migranti, chiunque vorrà aiutarci è il benvenuto. Ringrazio la cittadinanza di Aci Trezza e Aci Castello, la disponibilità è stata massima. L’abbigliamento, invece, non è necessario e sarà compito della Croce Rossa occuparsene”.