“Un luogo in cui sedersi tutti intorno ad un tavolo specie gli operatori che vivono la disabilità”.
E con questo assunto, che è stato elaborato dall’8° commissione consiliare Servizi Sociali Pari Opportunità e Decentramento di Catania, guidata dal consiglire Seby Anastasi, il progetto relativo alla “consulta sulla disabilità”.
Promuovere la piena cittadinanza e l’inclusione sociale attraverso la costituzione di relazioni organiche con le associazioni e le realtà territoriali, è alla base di una proposta che al momento si trova al vaglio del segretario generale del comune.
“Ci siamo confrontati per mesi come commissione e abbiamo visto quello che accade nelle altre città d’Italia – spiega il presidente dell’8° Commissione -“.
“Abbiamo cercato di produrre un documento snello che dia delle direttive, senza che però diventi uno strumento di visibilità, ma abbia una strutturazione chiara e figure con compiti specifici”, conclude.
A realizzare il progetto, che ad aprile dovrebbe avere le prime risposte dall’amministrazione comunale, Graziano Bonaccorsi, Daniele Bottino, Dario Grasso, Diana Valeria, Agatino Giusti.
Con loro anche Carmelo Nicotra, Antonino Penna, Santo Russo, Daniela Rotella e Mario Tomasello.
