Sviluppo Sud Catania: yo-yo emozionante nei risultati

di Giuliano Spina

La Sviluppo Sud Catania, società di pallavolo catanese militante nella Serie A2 del volley nazionale, sta disputando un campionato difficile, ma anche emozionante, con diversi sali e scendi in termini di risultati. 

Dalla metà dello scorso mese di novembre infatti la Sviluppo Sud, guidata dal presidente Pino Carbone, ha subìto la sconfitta contro il Pineto, ha in seguito battuto la Consoli Brescia, la Rinascita Lagonegro e il Campi Reali Cantù, ma ha poi perso contro la Tinet Prada, contro la capolista Ravenna e contro la Virtus Aversa.

Uno yo-yo nei risultati che però non spaventa

Una sali e scendi continuo nei risultati per la Sviluppo Sud Catania, che il direttore generale Massimo D’Onofrio spiega con queste parole: «Un campionato molto difficile, in cui non c’è nulla di scontato, con forse 2-3 squadre superiori rispetto al resto. Ma è stato dimostrato che ogni partita può propendere in una direzione o nell’altra e questa cosa è anche molto bella perché dà sempre la possibilità di creare sorprese».

Senza infortuni come sarebbero andate le cose?

Le ultime gare non sono andate bene «dal punto di vista del risultato, perché abbiamo subìto tre sconfitte che però sono maturate contro le prime tre in classifica e che sono coincise con l’assenza di Luca Vasic, schiacciatore principale, e di Nicolò Volpe, che si è storto una caviglia. Due assenze molto importanti, abbiamo cercato di fare le nostre partite, ma in queste condizioni era difficile ottenere un buon risultato. Contro l’Aversa si è visto come la squadra abbia cercato di reagire e pensiamo che al rientro di questi due il nostro cammino può riprendere spedito».

Prossime due partite importantissime

L’ultima vittoria ha portato a 14 punti, ma adesso «la Sviluppo Sud Catania è scesa dal quinto al nono posto, a un punto dall’ottavo, che è quello che fa stare all’interno dei playoff e che consente di fare la Coppa Italia, riservata alle prime otto squadre in classifica alla fine del girone d’andata. Mancano due partite alla fine del girone d’andata contro Porto Viro in trasferta il 28 dicembre e Taranto in casa il 3 gennaio e se dovessimo vincerle entrambe potremmo risalire al settimo o sesto posto. Siamo stati un po’ sul chi va là fino a quando non abbiamo capito che Luca Vasic aveva ginocchia un po’ usurate. Con l’intervento e con l’iniezione di acido ialuronico si risolve tutto. Con i giocatori che abbiamo siamo soddisfatti e non riteniamo che ci siano gli estremi per andare sul mercato. Siamo ottimisti, anche perché ogni partita non è scontata».