Il campionato della Sviluppo Sud Catania, la squadra di pallavolo del capoluogo etneo militante nella serie A2 del volley nazionale, prosegue in maniera tranquilla, ma ogni tanto anche sorprendendo. Nelle ultime tre partite infatti sono arrivate una sconfitta, comunque prevedibile, contro il Pineto, seguita però da due vittorie, rispettivamente in casa contro Brescia e in trasferta contro Lagonegro.
Un cammino che ha portato la squadra etnea a raggiungere il settimo posto e quindi perfettamente in linea con gli obiettivi stagionali, ovvero una tranquilla salvezza. Adesso ci si prepara però a una nuova trasferta, a Cantù, in Lombardia, contro una squadra che naviga nei bassifondi della graduatoria, che però nasconde parecchie insidie.
Si può guardare il futuro con fiducia
Il direttore generale della Sviluppo Sud Catania, Massimo D’Onofrio, ha sottolineato come l’andamento della squadra in questo campionato porti a stare sereni nella speranza al contempo di continuare a stupire.
«A Pineto era una partita difficile già in partenza – ha detto D’Onofrio -, anche se poi dispiace perdere senza aver dimostrato il proprio valore, anche perché non abbiamo fatto una gran partita, cosa che invece è successa una settimana dopo contro Brescia. In quel caso abbiamo fatto una grandissima partita. Queste vittorie contro Brescia e Lagonegro ci hanno portato al settimo posto in classifica, ma ci danno anche l’opportunità di guardare con fiducia per il proseguo del campionato, perché sul campo abbiamo dimostrato che il valore c’è».
Esprimere un bel gioco, ma non sottovalutare mai gli avversari
Il gioco deve essere espresso sfruttando le proprie potenzialità, in quanto «ci siamo resi conto che se riusciamo a giocare la nostra pallavolo non abbiamo limiti e non ci dobbiamo spaventare di affrontare nessuna squadra, come contro Brescia. A Pineto la Sviluppo Sud ha perso i set con punteggi con scarto ridotto, ma con un’espressione di gioco inferiore alle nostre possibilità. Se avessimo giocato come abbiamo giocato in altre circostanze a Pineto sarebbe andata diversamente».
Allo stesso tempo però non bisogna mai sottovalutare gli avversari che stanno più indietro in classifica, perché «Cantù, nostro prossimo avversario in trasferta e ultimo in classifica, ma vincente nell’ultima partita, si è un po’ ringalluzzito. Hanno preso un giocatore che gli ha permesso di recuperare un po’ di fiducia. Sarà una partita difficile e combattuta, ma che non può spaventarci in considerazione di quello che siamo riusciti a esprimere nelle partite precedenti. E’ una partita delicata, che se dovessimo vincere ci porterebbe a creare un divario considerevole con la parte della classifica e più vicini alle prime posizioni, ma con la consapevolezza che la successiva partita in casa sarà contro una squadra che è a due punti dalla prima».
Playoff possibili?
Partite facili non ce ne sono e «anche squadre che non hanno la possibilità di esprimere un gioco di pallavolo di alto livello possono incappare nella partita in cui riescono a rendere oltre le proprie possibilità. Se non giochi bene e loro giocano una pallavolo di buon livello il rischio di perdere c’è. Siamo partiti per una salvezza tranquilla, adesso vogliamo arrivare nella miglior posizione possibile. Siamo fiduciosi per poter arrivare ai playoff».







