Tra i podcast che in questo periodo riscuotono parecchi consensi c’è Passa dal BSMT, firmato da Gianluca Gazzoli. Si tratta di una produzione che trae la sua origine dalla voglia di raccontare delle storie che sono di grande ispirazione, oltre a diversi punti di vista che possono offrire spunti di riflessione.
Qualcosa di speciale da condividere
Le persone che sono state ospitate all’interno di questo podcast hanno quasi tutte qualcosa di speciale da condividere. Le conversazioni tra il conduttore e i suoi ospiti lasciano infatti quasi sempre il segno e la struttura del podcast mescola diversi format allo scopo di creare, anche con gli ascoltatori, un rapporto di connessione vera sapendo anche utilizzare le parole e dando una descrizione ben appropriata ai luoghi.
I personaggi naturalmente appartengono a diversi settori, come la musica, lo spettacolo, lo sport e persino la scienza, ma un altro tratto che accomuna tutti questi personaggi è il fatto che gli aneddoti che vengono raccontati nelle loro verità più nascoste e a quattr’occhi.
Le celebrità ospitate
Il podcast è disponibile su Spotify e tra le celebrità che nelle puntate passate hanno avuto l’onore di essere ospitati da Gianluca Gazzoli ci sono stati Luciano Ligabue, Giuseppe Cruciani, Matteo Berrettini, Marco Materazzi, Cesare Cremonini, Claudio Marchisio, Tommaso Paradiso, Piefrancesco Favino, Max Pezzali, gli Articolo 31, Salmo, Nino Frassica e Gianmarco Tamberi.
Il segreto del successo di Passa dal BSMT
La produzione è molto apprezzata dagli ascoltatori e in merito al grande successo che questo podcast ha riscosso lo stesso Gazzoli ha detto in un’intervista rilasciata a Geropop ha detto come uno dei più grandi segreti sia la capacità di portare verso di sé ospiti di altissimo livello, che in certi momenti possono essere considerati irraggiungibili. Tutto questo è il risultato di un lavoro di anni e che si basa sulla perseveranza e su un approccio umano e diretto.
I dati relativi agli ascolti parlano di 13 milioni su Spotify e di più 240 milioni di visualizzazioni su YouTube per quando riguarda il 2024. Per questi primi due mesi della nuova stagione le premesse quantomeno per eguagliare questi dati, se non addirittura per superarli, sembrano proprio esserci.







