L’obesità è una malattia caratterizzata da tante comorbidità, per questo servono approcci nuovi, specifici e personalizzati. Con questo scopo arrivano le nuove linee guida pubblicate dall’Istituto superiore di sanità (Iss) e redatte dalla Società italiana dell’obesità (Sio), che ha coordinato il lavoro in collaborazione con 34 società scientifiche su mandato dell’Iss.
La prima parte delle linee guida
Il documento è stato al centro del XII Congresso nazionale della Sio in corso a Trieste. La prima parte delle nuove linee guida è dedicata alla diagnosi e ai trattamenti farmacologici dell’obesità e delle patologie a essa correlate.
L’indirizzo è verso l’approccio clinico personalizzato caso per caso, con l’ottimizzazione dell’uso dei farmaci, che in specifiche categorie di pazienti più a rischio potrebbero in futuro trovare un impiego più precoce, ma sempre integrati a esercizio e dieta.
Attenzione al benessere psicologico
Raccomandata la multidisciplinarietà, assieme ai percorsi dedicati all’interno di strutture dotate di competenze ed expertise per la gestione globale dell’eccesso di peso e delle complicanze d’organo e funzionali obesità-correlate. Le linee guida per la prima volta raccomandano anche una speciale e necessaria attenzione al benessere psicologico e alla qualità di vita del paziente che vive con l’obesità.