La Ugl di Catania ha partecipato ieri pomeriggio alla riunione convocata dal prefetto Maria Carmela Librizzi, sul tema dell’emergenza rifiuti in materia di conferimento dell’ indifferenziata nelle discariche della Regione siciliana.
«Abbiamo vissuto l’ennesimo incontro surreale caratterizzato dal solito scaricabarile tra enti – dichiara il segretario territoriale Giovanni Musumeci-. Non è concepibile che, ancora oggi, si continua a navigare a vista sul da farsi dando la colpa a questo o a quell’altro, quando è la politica tutta ad aver fallito».
« Ci chiediamo a cosa siano servite fino ad ora le varie audizioni e le inchieste di competenza parlamentare – continua il sindacalista – nazionale e regionale, se non soltanto ad aver riempito pagine di verbali rimasti lettera morta. Questa emergenza è uno schiaffo in faccia nei confronti di quei cittadini e lavoratori che si impegnano a differenziare al meglio i rifiuti e pagano una Tari non di certo economica, trovandosi alla fine cumuli di rifiuti per strada».
«Ringraziamo sua eccellenza il prefetto per averci garantito questo momento di confronto – conclude Musumeci – e ci affidiamo perché possa interloquire con il Governo nazionale al fine di chiedere maggiori risorse da devolvere all’installazione di impianti di videosorveglianza per la persecuzione dei reati ambientali».