Con l’accusa di violenza sessuale aggravata su minorenni e corruzione di minorenni un catanese è stato condannato a 13 anni di reclusione dalla quarta sezione penale del Tribunale di Catania.
Secondo la Procura etnea, l’uomo avrebbe abusato delle figlia minorenne e di quella della sua convivente. Ma l’uomo non si sarebbe limitato alle violenze: ad una delle due vittime avrebbe mostrato video in cui si vedeva la madre avere rapporti sessuali.
L’inchiesta è stata incardinata dal pool contro le violenza contro le donne coordinato dal procuratore Carmelo Zuccaro e dall’aggiunto Marisa Scavo. Il pm Michela Maresca, che ha sostenuto l’accusa in aula, aveva chiesto la condanna a 15 anni di reclusione. L’uomo è anche indagato in un secondo troncone scaturito dall’inchiesta principale.
E.G.