Ultimo weekend delle Vie dei Tesori a Palermo e Catania. Apriranno questo fine settimana la basilica della Magione con il suo chiostro normanno che conduce a ciò che resta dell’antico monastero cistercense; dove invece si può scoprire una mostra sulla sterminata collezione degli antiquari Tschinke-Daneu, curata dalla storica Maria Reginella e dalla restauratrice Anna Tschinke. Risalendo oltre i Quattro Canti – dove Palazzo Costantino sarà visitabile fino alle 21 – si scopre la scala del Giachery a palazzo Ex Ministeri di cui è in corso il restauro.
Fuori dai quattro Mandamenti, ecco le residenze: Villa Whitaker con la sua storia che ruota attorno alla famiglia inglese che scelse la Sicilia; si visiteranno le sale ancora arredate. Venerdì ultima occasione per visitare il Villino Florio, il tripudio liberty firmato da Ernesto Basile; domenica apre la sontuosa Villa Niscemi con il suo parco; Villa Boscogrande che fu set del Gattopardo e a Mondello Villa La Pompeiana con le sue storie misteriose. Si ritorna all’aeroporto di Boccadifalco che lo scorso weekend è stato protagonista della festa dell’aeronautica e che propone due diversi percorsi alla scoperta dei bunker della Seconda guerra mondiale, della torre di controllo, di mostre e foto storiche, oltre ai voli in piper.
Si potranno scoprire due palazzi restaurati nel segno dell’arte contemporanea: palazzo Oneto di San Lorenzo che ha legato il suo nome ai banchieri fiorentini Strozzi e al colonnello ungherese Tukory; qui gli artisti hanno trovato casa, a partire da Jules e Maia Regis. Ultime visite al palazzo Francavilla affacciato sul Teatro Massimo; a Villa del Pigno con i recital di piano; si ritorna a Porta Nuova, che un vicerè trasformò in alcova e che ospitò Garibaldi. Disponibili il mondo immersivo dedicato a Banksy a Palazzo Trinacria, sede della Fondazione Pietro Barbaro, e il lavoro del sivigliano Miki Leal nel cuore della Vucciria all’Istituto Cervantes.
Complice una temperatura ancora mite, ecco una serie di esperienze nel verde sulla direttrice Bagheria-Porticello-Santa Flavia. Solo domenica (dalle 10 alle 17) apre le porte la Villa dei principi Filangeri con il suo parco di 8500 metri quadrati ricco di pini, ficus, palme, vasche e statue, la scalinata scenografica, il Giardino d’inverno e la sala da biliardo disegnate da Ernesto Basile. In programma anche terrazze del Tirreno, alla scoperta dei sentieri e dei crepacci nascosti di Monte Catalfano, la rete di grotte di origine marina, le falesie sul mare e gli anfratti fiabeschi, guidati dall’esperta Giulia Cancila. Sabato e domenica sarà anche possibile il tour in barca a vela alla scoperta del golfo di Santa Flavia, da Porticello fino al castello di Solanto.
Sull’altro versante, lato Terrasini, domenica alle 10, il trek&snork a Cala Rossa, che unisce il trekking costiero e lo snorkeling in acqua. Si potrà osservare anche il waterfront di Palermo da Lisca Bianca, la barca a vela leggendaria su cui gli Albeggiani compirono negli anni ’70 il giro del mondo; oppure (alle 9.30 e alle 17) il tour in barca tra Arenella e Acquasanta alla ricerca delle grotte che si raggiungono solo dal mare. E ancora, sabato alle 11, parte l’ultimo geotrekking fino a Pizzo Rufuliata, su Montepellegrino e domenica (alle 9.30 e alle 11.30) si raggiunge Villa Albanese, tra agrumeti e vegetazione mediterranea, per salutare Palermo dall’alto. Infine, sarà disponibile anche la zipline a 100 chilometri orari sul filo degli alberi madoniti, a San Mauro Castelverde.