Vaiolo delle scimmie: un caso a Catania

di Redazione

In merito alla notizia sul paziente nel quale è stata riscontrata la  patologia denominata “Vaiolo delle Scimmie”, il direttore generale  dell’Azienda Ospedaliero Universitaria “G. Rodolico – San Marco”, dott. Gaetano Sirna, precisa:

«Martedì 5 luglio, al pronto Soccorso del presidio “Rodolico” si è  presentato un uomo, rientrato da poco dall’estero, con sintomi che hanno fatto subito pensare ad un sospetto caso di malattia “Vaiolo delle Scimmie”».

Il paziente è stato immediatamente preso in carico dal personale  sanitario e trattato secondo i protocolli previsti in questi casi.

Dopo i primi rilievi, è stato quindi trasferito e ricoverato nell’Unità Operativa Complessa di Malattie Infettive dell’ospedale San Marco (diretta dal dott. Arturo Montineri), e posto in isolamento.

La diagnosi, relativa alla presenza di virus Monkeypox, è stata  confermata solo ieri,  6 luglio, da esami di laboratorio.

Le condizioni cliniche del paziente sono discrete con quadro clinico tipico.

«Tengo a precisare –conclude il direttore Sirna- che si tratta  di un caso di importazione della malattia e quindi non di contagio  avvenuto nel territorio etneo. La malattia, tra l’altro, si trasmette non per via aerea, come nel caso di altri virus come il Sars-Cov2, ma per contatti stretti».