«Abbiamo deciso di aprire da domani la prenotazione ai cittadini dai 50 anni in su: per l’esattezza dai nati dal 1971 (dal primo gennaio) in poi».
Lo annuncia il governatore della Sicilia, Nello Musumeci, in conferenza stampa a Palazzo d’Orleans.
«Abbiamo chiesto al commissario Figliuolo, con due lettere, la possibilità di ammettere al vaccino anche le persone al di sotto dai 50 ai 60 anni – afferma Musumeci – Ci è stato sempre risposto che non è possibile, e che può essere consentito solo quando avremo messo al sicuro gli ultra 80enne. Ma è chiaro che non abbiamo poteri sanzionatori o coercitivi, per convincere i riottosi».
La lettera indirizzata al generale Francesco Figliuolo è finalizzata a dar maggiore impulso alla campagna vaccinale in Sicilia, sottoponendo la fascia 50-59 anni alla somministrazione di AstraZeneca.
La modesta adesione alla proposta vaccinale con AstraZeneca da parte del target 60-69 anni rappresenta una fattispecie assimilabile a quella di esaurimento del target di riferimento che, secondo il piano vaccinale, legittima il passaggio alle classi di età inferiori. Le potenzialità logistiche e organizzative messe in campo dalla Regione consentono di fare un passo in avanti.
«La organizzazione degli hub vaccinali ben potrebbe, nel caso di apertura a soggetti under 60 – sottolinea il presidente Musumeci – destinare un corridoio riservato ai soggetti appartenenti ai target sin qui consentiti anche senza necessità di prenotazione e un diverso corridoio attraverso il quale effettuare le vaccinazioni in favore di soggetti in età compresa nelle classi oggi non aventi diritto».
E.G.