Allo stadio Ferrara di Arienzo è andato in scena Real Aversa -Trapani, recupero della 10/a giornata del girone I di Serie D. Il match non è andato oltre l’1-1 con le reti, tutte nel primo tempo, di Catania al 27′ per gli ospiti e di Nespoli al 42′. Eppure il Trapani ha avuto anche l’occasione per passare in vantaggio con Kosovan dal dischetto al 27′ della ripresa ma ha trovato l’estremo difensore Summa a negargli la gioia del gol che avrebbe cambiato l’esito della gara.
Un risultato che sta stretto dunque alla squadra di Monticciolo per quanto visto in campo. Partita infatti governata dai granata che già nel primo tempo creano diverse occasioni per trovare il gol del raddoppio ma non riescono a concretizzare l’ultimo passaggio. Nella ripresa il Real Aversa cerca di fare male alla difesa ospite che è attenta a non lasciare spazio ai padroni di casa.
Dalla seconda metà della ripresa succede di tutto: al 21′ Cangemi di testa colpisce la traversa e pochi minuti dopo l’episodio chiave sbagliato dal Trapani. Al 26′ calcio di rigore assegnato ai granata per contatto in area tra Schiavi e Cellamare. Dal dischetto si presenta Kosovan che, però, si fa parare il tiro da Russo di piede. Occasione sprecata ma la partita non finisce qui. Il Trapani avrebbe ancora un’occasione quando, al 29′, i padroni di casa restano in 10 per l’espulsione di Strianese ma l’unica azione pericolosa creata sfiora il palo.
Grande amarezza dunque per il Trapani che però centra il secondo risultato utile consecutivo (dopo il largo successo contro il Ragusa) con ancora una partita in meno da giocare.