La figura del clown donna nel teatro muto e la clownterapia. Sono questi i temi su cui si focalizzerà il Festival internazionale del nouveau clown (FINC), che torna a Taormina per la sua seconda edizione nei locali del Palazzo dei congressi dall’1 al 10 dicembre. Il programma completo verrà presentato nel corso di una conferenza stampa che si terrà lunedì 13 novembre alle 10:30 nell’aula consiliare di Taormina. Il Nuovo clown, attraverso l’autoderisione, cercherà di avvicinare il pubblico al mondo del circo contemporaneo usando un linguaggio universale dei gesti e delle espressioni. Il FINC vuole contrastare la disparità di genere anche nel settore dello spettacolo e del clown in particolare.
Infatti, ci saranno personalità femminili di caratura internazionale che, oltre a esibirsi, condivideranno il loro percorso professionale di donne artiste comiche e clown nei workshop e incontri in programma. La clownterapia sarà l’altro tema portante del Finc 2023: la figura del clown-dottore che trasforma la camera d’ospedale in un ambiente magico con la sua risata contagiosa. In questo contesto si inserisce un progetto di sensibilizzazione per il mantenimento del Centro di cardiochirurgia pediatrica dell’ospedale San Vincenzo di Taormina, che rischia la chiusura definitiva a gennaio 2024.