Tenta di uccidere a coltellate una coppia di coniugi connazionali, per gelosia, la cittadina dominicana di 37 anni, Ismaela Payano Pichardo, accusata dei reati di porto abusivo di arma da taglio e di duplice tentato omicidio.
La polizia di Stato ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Le indagini hanno preso avvio lo scorso 31 luglio in seguito ad una violenta aggressione avvenuta in danno di una coppia di coniugi connazionali dell’indagata.
In particolare, si è accertato che l’aggressione sarebbe avvenuta mentre marito e moglie si trovavano nell’area di parcheggio di un locale del centro di Catania, per ragioni riconducibili alla gelosia maturata a seguito di una relazione intrattenuta fino allo scorso anno dall’indagata con l’uomo.
Ad essere colpita per prima, trafitta al torace mediante un coltello a serramanico, sarebbe stata la donna, venendo poi l’uomo pugnalato in secondo momento, lasciandogli addirittura infilzata l’arma – così come raccontato dalla vittima – “…nello stomaco”.
In esito agli immediati approfondimenti investigativi effettuati dalla squadra mobile, si sarebbe quindi accertato che era stata proprio la 36enne, l’autrice dell’aggressione con un’arma bianca, compiuta con modalità tali da apparire inequivocabilmente finalizzata a provocare la morte delle vittime, per il risentimento in lei scatenato dalla fine della sua relazione e dalla sopravvenuta riconciliazione tra i coniugi.
Il Gip del Tribunale di Catania ha quindi emesso la misura cautelare custodiale nei confronti della donna che, rintracciata dalla squadra mobile nel pomeriggio di sabato 20 agosto è stata condotta nel carcere di piazza Lanza.