Gennaio è tempo di nomine per la Regione Siciliana. Il governo Schifani si prepara allo spoils system negli enti e nelle società partecipate.
Sul tavolo della giunta regionale potrebbero arrivare le prime di una lunga serie di scelte, 50 per l’esattezza i posti di sottogoverno, tra cui Sas, Seus, Ast, Iacp, Maas, che fanno riferimento a servizi essenziali fra cui anche il sistema delle ambulanze e dell’emergenza urgenza in generale (elisoccorso compreso), le case popolari, i mercati generali, i trasporti passeggeri su gomme e via dicendo.
Entro metà mese scade il margine assegnato dalla legge alla nuova giunta per chiudere i contratti dei dirigenti nominati dalla precedente amministrazione.
In assenza di accordo sui nomi, anche nelle partecipate, inizia, così, la stagione dei commissari, che resteranno in carica man mano che le forze politiche troveranno i relativi accordi.
Subito dopo verrà il tempo delle nomine anche dei dirigenti generali della Regione siciliana.
er loro, alti burocrati alla guida dei dipartimenti dell’amministrazione, c’è tempo fino a metà febbraio.
Nomine, dunque, senza fretta, in più passaggi, ma che dovrebbero vedere la luce nel giro, al massimo, di un paio di mesi.