Slittate per il momento le sanzioni per chi ha deciso di non vaccinarsi contro il Covid. La nuova data per il pagamento è il 30 giugno del 2023.
Sono passati in commissione Giustizia del Senato gli emendamenti della Lega al decreto Rave che prorogano 3 il pagamento delle sanzioni per i “no Vax”.
La multa è di 100 euro ed è stata introdotta all’inizio del 2022 dal governo guidato da Mario Draghi.
I non in regola con le vaccinazioni sono circa due milioni.
Riguarda ultracinquantenni e categorie professionali tra cui forze dell’ordine, docenti e personale sanitario – non ha concluso il ciclo di vaccinazione primaria (due dosi) e il richiamo entro il 15 giugno pur avendo l’obbligo.
Le regioni con più no vax sono Friuli Venezia Giulia, Calabria e Abruzzo. Mentre Puglia, Lazio, Toscana e Molise hanno le percentuali più alte di persone che si sono vaccinate almeno con due dosi che superano il 90% nella fascia di età tra i 50 e i 59 anni.
A favore dell’obbligo vaccinale si era espressa nei giorni scorsi la Consulta. La Corte Costituzionale, chiamata a esprimersi sulla costituzionalità dell’obbligo da parte di cinque uffici giudiziari, ha ritenuto inammissibili e non fondate le questioni poste.