Siracusa, città di Archimede, è stata inserita dal Mic nella short list delle dieci città che si contenderanno il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2024.
«Un traguardo importante, frutto di una bella condivisione – ha commentato il sindaco di Siracusa Francesco Italia – e dell’intuizione dell’assessore alla cultura Fabio Granata».
Adesso ci sarà un mese ulteriore di duro lavoro. La prossima tappa è prevista il 4 marzo con la presentazione alla giuria, in una audizione pubblica di approfondimento, della candidatura. 30 minuti per discutere il progetto e 30 minuti per la sessione di domande da parte della giuriapresieduta da Silvia Calndrelli.
Entro il 15 marzo 2022 la giuria raccomanderà al Ministro la candidatura a suo parere più idonea per il 2024.
Negli anni il titolo di Capitale della Cultura è stato assegnato alle Città di Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena nel 2015; Mantova nel 2016; Pistoia nel 2017, Palermo nel 2018, Parma nel 2020 e nel 2021, Procida (nella foto d’apertura) è la capitale del 2022, Bergamo e Brescia saranno le capitali nel 2023.
Le 60 pagine che compongono il Dossier di candidatura sono la sintesi di tremila pagine di proposte frutto, anche, di 154 confronti con enti, associazioni e personalità effettuati dentro e fuori lo sportello aperto a Palazzo Vermexio. Tra le altre, sono state presentati:
- 15 interventi di recupero che porteranno all’apertura di 6 siti;
- 12 mostre di livello internazionale;
- 24 festival;
- 12 premi;
- 10 progetti multidisciplinari per le scuole;
- interventi di rigenerazione urbana per 45 milioni di euro.