La Sicilia sarà zona rossa per almeno due settimane, questa la richiesta del Presidente della Regione, Nello Musumeci al Governo Nazionale. L’istanza sarà valutata dal Governo a Roma, ma Musumeci non esita a chiarire che, qualora dovesse ricevere un rifiuto non esiterà ad agire da solo. “Ove la nostra richiesta non dovesse essere accolta domani stesso procederò con mia ordinanza ad applicare le limitazioni previste per le ‘zone rossè in tutte le aree a maggiore incidenza di contagio”.
Tanti contagi tante limitazioni
La misura di estrema ristrettezza decisa dal Governatore della Sicilia risiede nella pericolosa curva di contagio che si registra da diverse settimane nell’isola. I nuovi positivi di oggi sono stati 1.867 rispetto ai quasi 2 mila di ieri ma il tasso di positività è del 17,3%, su una media nazionale del 10%. La misura, inoltre, sembra essere stata anticipata dalla proposta di Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, di far diventare zona rossa le tre città metropolitane dell’Isola, quindi, Palermo, Catania e Messina. Intanto continuano a moltiplicarsi i focolai nell’isola. Si aspetta la risposta del Governo ma Musumeci appare categorico.
G.G.