Sicilia ancora in crisi, l’anno nuovo porterà disoccupazione. E’ un bollettino tragico quello dell’Ufficio studi della Cgia sulla base di una elaborazione dei dati Istat e delle previsioni Prometeia. Secondo questo report, infatti, il 2023 vedrà un aumento della disoccupazione, soprattutto a Sud. Sembra, infatti, che nel 2023, la disoccupazione, dopo un breve stallo, inizierà nuovamente a salire toccando l’8%,
Messina (+2.346), Catania (+2.266), Siracusa (+2.045) saranno le città siciliane più colpite da questa crisi che, purtroppo, toccherà l’intero territorio nazionale.
Secondo le stime della Cgia, ad essere interessati saranno soprattutto i settori manifatturieri che pagheranno cara la crisi di questo periodo e il caro bollette.
I numeri nazionali
Il Centro-Sud sarà la ripartizione geografica più “colpita”: l’incidenza della sommatoria dei nuovi disoccupati di Sicilia (+12.735), Lazio (+12.665) e Campania (+11.054) sarà pari al 58% del totale nazionale.
In particolare, a livello territoriale, troviamo, oltre le città siciliane già citate, Napoli (+5.327 unità), Roma (+5.299), Caserta (+3.687), Latina (+3.160), Frosinone (+2.805), Bari (+2.554).