Domani, 15 febbraio si apre una nuova fase nella campagna di vaccinazione contro il Covid-19 in Sicilia. I soggetti interessati sono tutti gli operatori e i docenti scolatitici, delle università, le forze armate e polizia, il personale dei “servizi essenziali”.
Le dosi per la somministrazione saranno targate AstraZeneca.
Il terzo vaccino è autorizzato, al momento, solo per il target di cittadini tra i 18 e i 55 anni, circostanza che ha portato il governo centrale ad anticipare alcune categorie vaccinali. In Sicilia le prime dosi verranno inoculate a Palermo, Catania, Messina, Enna, Trapani, Ragusa e Siracusa, per proseguire, a partire da mercoledì, nelle rimanenti province.
“Desidero ringraziare le prefetture dell’Isola e l’Ufficio scolastico regionale-afferma il Presidente della Regione Siciliana-perché in questi giorni stanno collaborando attivamente per definire gli elenchi degli aventi diritto alla vaccinazione. Si corre sempre contro il tempo, ma non possiamo fare a meno di chiedere a tutti i cittadini di aderire alla campagna vaccinale con lo stesso entusiasmo che ha coinvolto oltre il 90% dei medici e infermieri”.
“Le parole con cui il presidente Draghi ha posto i vaccini in cima alle priorità nazionali vanno nella giusta direzione- continua Musumeci-Abbiamo bisogno di più vaccini e sono certo che si stia facendo di tutto per aumentarne la produzione e le consegne. Ci sono soggetti fragili, come i disabili gravissimi, che devono essere protetti prima possibile. In questo senso invito la ministra Stefani, cui rivolgo gli auguri di buon lavoro per l’importanza della missione che le è affidata, e il ministro Speranza a valutare un piano vaccinale diretto alle persone con disabilità”.
G.G.