Un bengalese di 36 anni è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale: la vittima è una 27enne catanese, che era rientrata a casa a tarda ora dopo il turno di lavoro in un locale del centro.
A causa della calura estiva, la giovane aveva deciso di lasciare accostata la porta di ingresso, prospiciente un balcone comune a più appartamenti, per far circolare un po’ l’aria. Tuttavia una volta sveglia alle prime luci dell’alba ha aperto gli occhi, trovando di fianco al suo letto un uomo che la fissava e compiva atti di autoerotismo. Così la 27enne terrorizzata ha tentato di mandarlo via dall’appartamento: l’uomo, per tutta risposa, le ha palpeggiato i seni.
Con tutta la forza che aveva in corpo, la giovane è riuscita finalmente a far uscire l’uomo per chiamare immediatamente il 112. Una volta arrivati i poliziotti, la giovane in evidente stato di agitazione ha raccontato quanto accaduto affermando di aver riconosciuto l’uomo in quanto suo vicino di casa.
Effettuato un controllo nell’appartamento a fianco hanno trovato il 36enne, originario del Bangladesh, con addosso ancora gli abiti descritti dalla ragazza.
La giovane è stata accompagnata in ospedale mentre il 36enne è finito in manette per violenza sessuale e violazione di domicilio.
E.G.